Fortitudo Baseball
SPECIALE ESTATE 2005
IL MISTERO DELLA CLASSIFICA SBAGLIATA
Con il campionato fermo per tre weekend nel mese di luglio, rivolgiamo una riflessione alla classifica che ci viene proposta dal sito ufficiale della Federazione. Eccola qui (scusate il colore di sfondo...)
San Marino è indicata al primo posto con un record di 23 vittorie e 10 sconfitte (media .697), Bologna seconda con 25-11 (.694) con mezza partita di distacco, Parma e Nettuno terze a pari merito con 23-13 (.639) a una partita e mezzo da San Marino (e dunque ad una partita da Bologna). Per confrontare questa classifica con quella che appare sul nostro sito, cliccate qui.
Tutti i media (intendiamo i giornali che si occupano del nostro sport, oltre allo stesso sito FIBS), partendo da una situazione identica ereditata dal weekend precedente (Bologna con due vittorie in più, San Marino con una sconfitta in meno) hanno seguito l'altalenarsi dei risultati dell'ultimo weekend prima della sosta (San Marino sconfitta in gara 1, Bologna in gara 2) commentando un continuo avvicendamento alla testa della classifica che in realtà non c'è mai stato. Cerchiamo di illustrare il nostro punto di vista, specificando che l'esercizio non avrebbe avuto luogo se non fossimo appunto in pausa campionato fino a fine mese (ci saremmo occupati di cose più importanti). Però, lo sapete come sono fatti gli amanti del baseball...
La percentuale di vittorie è un parametro incontestabilmente indicativo dell'ordine di classifica solo nel caso in cui tutte le squadre abbiano giocato lo stesso numero di partite. Se non fosse così, gli americani (che oltre a inventare il gioco hanno anche inventato un tipo di classifica diverso da tutti gli altri sport) non avrebbero bisogno di esprimere in classifica le "partite di distacco" ("PD" nel sito FIBS), che loro chiamano "games behind" (GB). La necessità di calcolare le partite di distacco per capire chi sta davanti nasce proprio dal fatto che in un campionato come quello di Major League, dove si gioca tutti i giorni, può capitare per esempio una serie di rinvii per pioggia che provoca una differenza anche di cinque o sei o più partite giocate tra una squadra e un'altra.
Calcolare le partite di distacco è molto semplice: si sommano le vittorie in più della squadra che sta davanti alle sconfitte in più della squadra che sta dietro, poi si divide per due. Come si fa a sapere chi sta davanti? Semplice, se si invertono le posizioni il conto non torna, esattamente come non torna nella classifica FIBS pubblicata all'inizio. Secondo questo sistema, quando due squadre si affrontano, quella che vince guadagna una "partita" sull'altra. Alcuni esempi.
ESEMPIO 1 W L Pct. GB ESEMPIO 2 W L Pct. GB Squadra A 15 11 .577 -- Squadra A 23 21 .523 -- Squadra B 14 12 .538 1.0 Squadra B 22 21 .512 0.5 Squadra C 15 13 .536 1.0 Squadra C 24 24 .500 1.0 Squadra D 17 16 .515 1.5 Squadra D 25 26 .490 1.5 Come vedete, non necessariamente la squadra con più vittorie, o quella con meno sconfitte, è prima in classifica: solo la combinazione dei due dati ci dà l'ordine giusto. Nell'esempio 1, la squadra B e la C hanno lo stesso distacco dalla A, anche se il loro record è costruito in modo diverso, dato che la C ha giocato due partite in più. In questo caso, correttamente, metteremo davanti quella con la percentuale di vittorie più alta. Nell'esempio 2, la squadra D ha vinto due partite in più della A, ma ne ha perse cinque in più. La somma algebrica dà 3 (a favore della squadra A), diviso due 1.5. In entrambi gli esempi, comunque, la classifica rispetta l'ordine delle percentuali, quindi adesso consideriamo un altro caso.
ESEMPIO 3 W L Pct. GB Squadra A 16 11 .593 -- Squadra B 14 10 .583 0.5 Non c'è dubbio, giusto? La squadra A ha vinto due partite in più, ne ha persa una in più, e la somma algebrica le dà +1, diviso 2 =0,5. Perfino i compilatori della classifica della FIBS rispetterebbero quest'ordine, agevolati dal fatto che le percentuali di vittorie sono a favore della squadra A. Però, ipotizziamo che a questo punto della stagione queste due squadre comincino a vincere sempre: dopo sei partite vinte a testa questa sarà la classifica
ESEMPIO 4 W L Pct. GB Squadra A 22 11 .667 -- Squadra B 20 10 .667 0.5 Il distacco è sempre lo stesso, ma le percentuali si sono avvicinate fino a coincidere. Da questo punto in poi, ogni vittoria in più significherà un aumento della percentuale maggiore per la squadra che ha giocato meno partite, ma la situazione delle partite di distacco resterà immutata. Se nell'esempio 4 siamo d'accordo che la classifica è scritta correttamente (cioè che A, vincendo sempre come B, le è rimasta sempre davanti di mezza partita), procediamo con altre tre vittorie a testa, e ci ritroveremo esattamente nella situazione attuale di Bologna (25-11, .694) e San Marino (23-10, .697). Secondo i compilatori FIBS, invece, la squadra A pur vincendo sempre a un certo punto scenderebbe in seconda posizione. Semplicemente assurdo.
Prima del weekend in cui l'Italeri ospitò il Grosseto, il record delle due squadre era il seguente; Bologna 22-8, Grosseto 14-13. L'articolo di presentazione sul sito FIBS diceva tra l'altro: "le finaliste dello scorso campionato sono divise in classifica da cinque punti". In realtà, "cinque" era la differenza nella sola colonna delle sconfitte, e le otto vittorie in più dell'Italeri non venivano considerate. A seguito di mia segnalazione all'ufficio stampa della Federazione, l'autore dell'articolo ne cambiò il contenuto, ripubblicandolo con la sostituzione di "cinque punti" con "sei partite e mezzo". Ricevetti per la verità risposte molto cortesi, ma il giornalista, pur ammettendo l'imprecisione, mi scrisse tra l'altro che non si poteva escludere l'ipotesi di una tripletta del Grosseto nel recupero di fine agosto col San Marino. Però, quello non era il punto, perché è proprio per evitare di dover fare delle ipotesi che la classifica più veritiera è quella delle partite di distacco.
Vorrei chiudere con un paradosso. Immaginiamo che nel campionato ci siano due squadre che hanno giocato appena dieci partite a testa. Una delle due ne ha vinte sette, l'altra ne ha vinte tre. Se davvero fosse la percentuale di vittorie a stabilire la classifica, le squadre verrebbero presentate in quest'ordine:
Team W
L
Pct
GB
SQUADRA A 7 3 .700 ???
San Marino 23
10
.697
Bologna 25
11
.694
Parma 23
13
.639
Nettuno 23
13
.639
Rimini 21
15
.583
Grosseto 19
14
.576
Modena 13
23
.361
Reggio Emilia 12
24
.333
SQUADRA B 3 7 .300 Trieste 10
26
.278
Paternò 8
28
.222
Abbastanza assurdo, non trovate? Invece, la classifica del baseball è costruita in modo da non fare una piega nemmeno in una situazione del genere, proprio grazie al meccanismo delle partite di distacco. Guardate come, solo pensandoci un attimo, si potrebbero posizionare correttamente quelle squadre nell'attuale classifica del campionato italiano:
Team W
L
Pct
GB
Bologna 25
11
.694
--
San Marino 23
10
.697
0.5
Parma 23
13
.639
2.0
Nettuno 23
13
.639
2.0
Rimini 21
15
.583
4.0
Grosseto 19
14
.576
4.5
SQUADRA A
7 3 .700 5.0 SQUADRA B
3 7 .300 9.0 Modena 13
23
.361
12.0
Reggio Emilia 12
24
.333
13.0
Trieste 10
26
.278
15.0
Paternò 8
28
.222
17.0
Grazie per aver avuto voglia di leggere fin qui. Credo che nessun sito di baseball italiano si sia mai soffermato in questo modo sull'argomento. Inutile dire che se guardate su questo sito, la classifica è quella giusta. Bologna è ininterrottamente da sola in testa alla classifica da nove giornate, cioè da quando San Marino, al rientro dalla Coppa dei Campioni, perse la prima partita a Nettuno (ventottesima giornata, venticinquesima partita dei Titani, record 18-7 contro il 20-8 di Bologna che quella sera vinse gara uno a Trieste). Era il 17 giugno.
Oggi è il 4 luglio. Buone vacanze a tutti.
Rupert the Speaker